Domanda:
come dire al mio fid che non voglio andare a convivere?
argentea
2013-11-24 17:28:12 UTC
aiutatemi sono un po in crisi... stiamo insieme da quasi 2 anni e lui vuole a tutti i costi che andiamo a vivere insieme nella provincia milanese dove lui si è stabilito e lavora attualmente (siamo siciliani tutti e 2).. io non me la sento di lasciare tutti, ho già provato una volta e piangevo giorno e notte come una disperata perche volevo tornare a casa =(.. Lo so non sono una bambina ho quasi 28 anni ma è piu forte di me non voglio stare lontana dalla mia famiglia se solo ci penso scoppio in lacrime oddio non so come fare... Lui lo sa che non voglio andare ma insiste e dice che prima o poi dovrò staccarmi.. ha ragione ma io voglio restare a casa mia so già che mi mancherà tutto e piangero come al solito.. e poi li a milano non conosco nessuno e lui lavora 8 ore al giorno di fila, che cavolo faccio io tutto il giorno da sola?!
che cosa devo fare ? =(((
Quindici risposte:
Fix you.
2013-11-25 05:50:11 UTC
Ma..dici seriamente? A me sta succedendo esattamente l'opposto e ti confesso che piango giorno e notte da quanto sto male. Senti, il mio ragazzo tra una settimana parte un anno militare 400 km lontano da casa, e sai cosa darei per traserirmi nella sua citttà per vederlo tutti i giorni? Sarà un dolore troppo grande vederlo di rado, ma non avendo trovato affitto e lavoro nella sua città capisci bene che sono,con mio grandissimo dispiacere, costretta a rimanere qua insieme alla mia famiglia,accettando un rapporto a distanza.

Non dico questo perché ai miei genitori non voglio bene, anzi, sarei la prima ad aiutarli se avessero bisogno ..ma penso che la vita ,quella vera, inizia dal momento in cui sei tu a dovertela cavare, nel momento in cui prendi le redini e ti avventuri in una nuova vita, nel momento in cui la tua vita è indipendente da quella dei tuoi genitori... insomma non sei curiosa di scoprire come è la vita di coppia, cosa vuoldire avere una famiglia,delle responsabilità,soddisfazioni che sono solo e soltanto grazie alle tue forze? hai 28 anni, mi sembra un po infantile il tuo discorso...non voglio offenderti ma sai quanti anni ho io? 19.. Non sto parlando cosi perché la mia famiglia mi tratta male, o per una bizza adolescenziale,ma mi sto rendendo conto che ormai sono un'adulta, ho le gambe per andare a lavorare, le braccia per cucinaare,lavare e stirare e ho un amore grande per il mio ragazzo. Tu? ...

Ora ancora non possiamo andare a convivere ,ma che cosa devo fare? Devo impiccarmi? Per adesso mi sto organizzando e stiamo pensando di andare a convivere il prossimo anno , quando il suo stipendio sarà più alto e quando io avrò messo un po di soldi da parte grazie ai lavori che svolgerò ora e quest'estate. Ogni cosa a suo tempo.

Trasferirti non vuol dire che non vuoi più bene ai tuoi genitori, significa soltanto che sei adulta e stai imparando a vivere.

Il tuo ragazzo ha ragione, vai con lui, infondo sarà lui il compagno per la vita.

un bacio
Saverio
2016-02-25 19:08:43 UTC
Che fai? Cresci e vai con lui. C'è tanta gente in giro, anche più grande di te che vorrebbe avere un lavoro o chi la mantiene, per potersi sistemare.
Verde
2013-11-25 08:47:24 UTC
Che fai tutto il giorno ? Ti cerchi un lavoro e fai nuove amicizie. mamma mia hai 28 anni. Lascialo , gli fai solo favore, così troverà una milanese matura e determinata.
puncingbag
2013-11-25 02:58:18 UTC
scusa ma ci pensi al futuro con lui? vuoi stare con lui o no? sappi che lui lavora la e non si può spostare per vivere con te perchè se non lavora di che vivete? a queste domande ti sei risposta? perchè la soluzione potrebbe essere mollarlo visto che la sua vita è impossibile per te.
smackmm88
2013-11-25 02:43:28 UTC
Non devi plasmare la tua vita per andare incontro alle esigenze di chi pretende che tu faccia qualcosa, senza essersi chiesto se quel qualcosa va anche a te.



Quando scrivi "Lui lo sa che non voglio andare", beh, hai detto tutto.



Sarà anche vero che prima o poi dovrai staccarti, ma evidentemente per te non è ancora arrivato il momento giusto. E lui non l'ha ancora compreso (oppure l'ha compreso ma non gli dà troppo peso).



Diglielo, non aver timore di dirgli ciò che pensi. Parlatene insieme.

Se due persone che stanno insieme hanno paura di parlarsi, è probabile che non riescano a comprendersi davvero.



Non vorrei sbagliarmi, ma credo che tu abbia bisogno di trovare (non tanto il momento giusto) ma la persona giusta.

Quella che mentre parli, ti ascolta... quella che sa comprenderti e che ti abbraccia se non ti senti pronta, quella che ti fa stare così bene da poter parlare di qualsiasi cosa senza alcun timore.



Magari con un'altra persona saresti stata tu tessa a voler andar via e ad andare spontaneamente incontro alle (non sue, né tue, ma Vostre) esigenze, superando la nostalgia di casa.



Sii sincera con lui e prova a dirgli che hai bisogno di più tempo per capire cosa vuoi e che lo raggiungerai quando ti sentirai pronta (digli le stesse cose che hai scritto a noi).

Ma non fare ciò che non vuoi davvero.



Pensaci e buona fortuna!
2013-11-24 17:47:02 UTC
Ma non vai mica sulla luna,e poi c'hai tutta la tecnologia disponibile ora per star vicina ai tuoi,no?



No.
2013-11-25 02:17:14 UTC
be io sono della prov. di milano se hai bisogno compagnia sarei felice di esserci.. ankio sono un po' soletta e ho amici e genitori un po' lontani ho 29 anni prova questa esperienza se lo ami....
2013-11-25 02:14:19 UTC
Guarda ti capisco perché non è facile rinunciare a tutto e cambiare città, abitudini, lasciare i tuoi amici, parenti e andartene però hai 28 anni capisci..non sei una bambina..devi capire che lui ti ama e vuole stare vicino a te..non ce cosa più bella che vivere insieme, sposarsi avere dei bambini...non puoi stare per tutta la vita con i tuoi genitori a casa..i tuoi genitori ti hanno cresciuta, ora sei grande e dovresti stare per conto tuo..anche se sarà difficile vedrai ti farai dei nuovi amici, ti troverai un lavoro ..e ora con tutta la tecnologia che cè non è un problema vedere la tua famiglia..quindi secondo me sbagli a non andare a convivere..
?
2013-11-24 18:26:39 UTC
Bhè credo che almeno tu debba provardi no? Prova a stare li qualche settimana e vedi come va...ma stavolta non partire già scoraggiata...per la famiglia so risolve oggi le cideochiamate non si pagano...per gli amici...bhè se non passi del tempo li come fai a farteli...inizia con dei suoi colleghi perchè no...magaribtrovi un lavoro...o nel caso più estremo quelle 8 ore passale facendo quello che ti piace...è queatione d'abitudine...comq come ci si può staccare dal nosto bel sud! Ma se è lavoro...buona fortuna ;)
?
2013-11-24 17:36:22 UTC
non facile ma cerca di essere sincera con lui
kiaretta
2013-11-25 07:06:48 UTC
io e il mio fidanzato siamo andati a convivere 2 anni fa, ma non ci separava la vostra distanza dalle rispettive famiglie.....posso capire il tuo timore a spostarti vicino a milano (vivo in questa zona e sinceramente quando sono stata due settimane giù mi sentivo completamente persa e isterica...i ritmi della vita sono molto diversi...)....credo che la tua sia paura di cambiare....a casa dai tuoi sei circondata da persone che ami, da persone che conosci, a milano sarebbe tutto nuovo!...dovrai farti nuove amicizie, trovarti un lavoro e non è per niente semplice, sopratutto la seconda......dall'altra parte però, credo che tu sia consapevole che, se lui ormai vive qui questo è un passo che dovrai fare se vuoi una vita con lui...devi conoscere le tue priorità!
ale
2013-11-25 00:51:14 UTC
bè sicuramente non sarà facile, milano e la sicilia sono in effetti 2 pianeti diversi. Ma magari potresti cercare un lavoretto anche tu no? anche perchè difficilmente con 1 solo stipendio, riuscireste a vivere qui!! dipende dalle tue priorità, se l'amore non è così forte da farti decidere dimollare tutto e farti una vita con lui,allora lascia perdere,non provarci nemmeno.Poi hai 28 anni dai...vuoi stare a casa tua...prima o poi dovrai andartene comunque via dalla casa dei tuoi genitori..bo,che discorsi da adolescenti..
?
2013-11-24 23:07:38 UTC
posso immaginare che non sia facile! ma potresti fare una prova. parla con il tuo fidanzato, e digli di nuovo dei tuoi dubbi! digli che x amore suo ci provi. puoi farlo, x alcune settimane. x vedere come va.. quando sei al nord, magari prova a cercare dei lavoretti x tenerti impegnata, oltre a ovviamente x avere uno stipendio. vedrai che poi, il giro di amicizie te lo farai anche li. magari non risolverà il tuo problema di lontananza, ma il tuo fidanzato vedrà che ti sei impegnata.. e non potrà fartene una colpa se non ci sei riuscita. però almeno provaci!auguri!
2013-11-25 01:54:36 UTC
Allora ascoltami,anke io sono partita via dalla mia citta'Napoli col mio ragazzo x andare in abruzzo,x fortuna rispetto a te sono solo tre ore d auto pero'comunque sto lontana dai miei e da tutto quello che a Napoli avevo...Ora stiamo fittando casa qui e non vedo l ora cosi'i miei genitori possono venire tutte le volte che voglio e che vogliono e possono...tutt e'che ti abitui...anke io provo angoscia nel cuore...ma l ho fatto x il mio ragazzo xche'lo amo e purtroppo nella nstr citta'non c era lavoro...pero'ti capisco..anke io x non passare x la bimba sono partita senza guardare dietro,sarebbe stato peggio se avessi visto il viso di mia madre in lacrime mentre mi accingevo a chiamare l ascensore x andarmene...!!! E'dura ma poi ti abitui...ti trovi un lavoro anke tu...io qui ho cecercato molto ma non ce nulla neanke qui per me,l importante e che almeno lavori il mio fidanzato...tu fai la scelta piu'giusts x te..posso garantirti che io ho 22 anni e ho cercato di crescere al quanto prima x abituarmi gia'un po all idea che i miei genitori non vivranno in eterno ma comunque mi mancano na cifra!!!:;(
Peppe
2013-11-24 17:51:47 UTC
Digli che hai un altro e risolvi tutti i tuoi problemi ;) !!


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