mi dispiace molto per la tua serata...temo però che ci sia un problema di fondo: non vi vedete in santa pace da un mese (è un'eternità, se poi pensi che ci sono state anche le feste di mezzo dovrebbe pesare anche di più), perchè non avete deciso insieme dove andare e cosa fare? io non dico di discutere su ogni cosa ogni volta che io e lui mettiamo il naso fuori di casa, ma se decidiamo di andare a cena, anche solo per mangiarci una pizza, decidiamo insieme dove andare.
ti ha portato in un posto che sarebbe stato carino solo in compagnia delle tue amiche, possibile che quando siete arrivati tu non ti sia sentita in diritto di dirgli che era davvero osceno e che preferivi un luogo più silenzioso? certo, è a dir poco strabiliante che lui non arrivi neanche a capire una cosa così banale come questa, ma se davvero non te la sei sentita di dire la tua è perchè forse c'è qualche problema di comunicazione.
e va bene riappacificarsi, ma se poi la prossima volta fa uguale è perfettamente inutile incaponirsi: resta da capire se ti va bene di doverti sempre accontentare o no.
la tua non era polemica, ma ovvietà: non gli è venuto in mente che volevi parlare con calma visto che praticamente vi siete visti solo nei suoi ritagli di tempo? non devi tenerti dentro queste cose, perchè poi ti logori, e non è giusto. senza contare che lui avrebbe dovuto senza dubbio arrivarci.
chiedigli con calma cosa pensava di ricavare da una serata in un posto simile: di certo non chiacchiere e intimità, ed è quanto meno incredibile che non ne volesse. te lo dico per esperienza, non lasciar correre, tira fuori le cose che ti infastidiscono, perchè a furia di tacere implodi...